L’organo storico della parrocchia di Crebbio (LC), costruito da Serassi, era stato più volte rimaneggiato nell’impianto fonico-strutturale perdendo l’antica originalità.
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Inoltre gran parte delle canne soffriva di un deleterio fenomeno chiamato in gergo organario “cancro dello stagno”, che porta lentamente al decadimento molecolare del materiale; in questo preciso caso era già nella fase terminale.
Per questo motivo con il benestare della competente commissione per la tutela degli organi storici si è provveduto a sostituire una buona parte di canne che si sgretolavano solamente levandole dal crivello e ad aggiungere una seconda tastiera.
Sono state quindi reintegrate le parti originali recuperabili con il progetto di un nuovo organo a due manuali (vedi fig. 1 e fig. 2) che ha richiesto ovviamente la costruzione di una nuova consolle (vedi fig. 3 e fig. 4).
Attualmente lo strumento trova posto nella antica cassa (vedi fig. 5).
Tutto il lavoro di recupero è riuscito nel pieno rispetto delle direttive dettate dalla commissione di tutela e le parti nuove sono state armonizzate nell’impianto esistente con risultati estremamente positivi.
L’organo è tutt’ora perfettamente funzionante.
