Progetto e realizzazione di piccolo organo a canne a trasmissione meccanica.

Come si presenta il nuovo organo positivo dell’organista Flavia Crotta a lavorazioni ultimate
Fig.1- Come si presenta il nuovo organo positivo dell’organista Flavia Crotta a lavorazioni ultimate

Questo è il più piccolo organo progettato e costruito dalla ditta Alessandro Corno (vedi fig. 2). La costruzione dello strumento, a trasmissione meccanica, era stata richiesta dal trombettista Stefano Casiraghi per la moglie organista Flavia Crotta.

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Il progetto e la relativa costruzione è stata completata con successo nel 2012 (vedi fig. 3, 4, 5 e 6); i due musicisti, che a organo ultimato hanno formato il duo Cloisonnè, sono tutt’ora pienamente soddisfatti dello strumento realizzato. (vedi fig. 1)

Il progetto esecutivo del nuovo organo positivo costruito per l’organista Flavia Crotta
Fig. 2 – Il progetto esecutivo del nuovo organo positivo costruito per l’organista Flavia Crotta
Targhetta identificativa del nuovo organo positivo costruito per l’organista Flavia Crotta
Fig. 3 – Targhetta identificativa del nuovo organo positivo costruito per l’organista Flavia Crotta
La tastiera del nuovo organo costruito per Flavia crotta; è stata fabbricata utilizzando legno di bosso ed ebano
Fig. 4 – La tastiera del nuovo organo costruito per Flavia crotta; è stata fabbricata utilizzando legno di bosso ed ebano
I pomelli dei registri e le particolari targhette scritte a mano con inchiostro di china del nuovo organo positivo costruito per l’organista Flavia Crotta
Fig. 5 – I pomelli dei registri e le particolari targhette scritte a mano con inchiostro di china del nuovo organo positivo costruito per l’organista Flavia Crotta
Le canne di legno centrali della facciata del nuovo organo positivo costruito per l’organista Flavia Crotta
Fig. 6 – Le canne di legno centrali della facciata del nuovo organo positivo costruito per l’organista Flavia Crotta

La Gazzetta di Lecco, sabato 15 settembre 2012
La Gazzetta di Lecco, sabato 15 settembre 2012 (clicca per ingrandire)

LA GAZZETTA DI LECCO, sabato 15 settembre 2012.
Inaugurazione. A San Giovanni le note del nuovo organo.
Francesco Castelli

SAN GIOVANNI Per tutti gli appassionati lecchesi di musica classica, quella di sabato 8 settembre è stata una serata fuori dall’ordinario: presso la chiesa di S.Giovanni, infatti, ha suonato le sue prime note un organo appena prodotto.

A tenerlo a “battesimo” la proprietaria Flavia Crotta, organista titolare proprio a S.Giovanni, mentre hanno fatto da “padrini” Antonio e Donato Corno della ditta Alessandro Corno di Arcore, che hanno costruito lo strumento impiegando alcuni mesi fra progettazione e lavorazione.

Ma il più soddisfatto é forse Stefano Casiraghi, il trombettista e marito di Flavia, che con lei e Alberto Caiani (anch’egli alla tromba) si é esibito.

«Possedere un organo era il mio sogno e Stefano ha voluto realizzarlo, regalandomi questo magnifico strumento – ha commentato la musicista, nata e vissuta fino a pochi anni fa proprio in questo rione – Visto che quest’iniziativa ha riscosso un ampio successo, ci piacerebbe riproporla».

Soddisfatto per – l’accoglienza del pubblico anche Massimo Borassi, presidente dell’associazione musicale Annum per Annum che ha organizzato questo e gli altri sei appuntamenti della 5a edizione del Festival organistico lecchese, il quale si chiuderà oggi, sabato, alle 21 presso la Chiesa di Castello con un’esibizione dell’organista Marco Dell’Oro.

Flavia Crotta e Stefano Casiraghi con l’organo.
DEBUTTO Flavia Crotta e Stefano Casiraghi con l’organo.