Restauro del Grande Organo a canne della Basilica San Giuseppe di Seregno, seconda fase: costruzione dei mantici

1) il laboratorio della ditta Corno con uno dei mantici dell’organo Espressivo-Positivo in fase di costruzione

Mantice dell’organo Espressivo-Positivo in costruzione.

Sopra al coperchio del grande cassone di riserva dell’aria si possono osservare le cosiddette “stecche” già “impellate” e pronte da inserire fra la cassa d’aria e il coperchio. Le stecche sono le pieghe che permettono al coperchio del mantice di spostarsi in senso verticale.

Nell’evoluzione plurimillenaria dell’organo sono stati utilizzate varie tipologie di mantici: “a borsa”, “a cuneo”, “a otre” ecc ; nel triplice organo della collegiata di Seregno sono stati realizzati dei nuovi mantici chiamati “Mantici a lanterna”. Sono i migliori mantici in assoluto sotto tutti i punti di vista.

2) la scelta delle pelli è un’operazione molto importante e delicata nella costruzione dei mantici

Scelta e taglio delle pelli nella costruzione dei mantici.

Una parte molto importante nella costruzione dei mantici è la scelta delle pelli adatte a questo tipo di utilizzo poiché bisogna conoscere anche qual è la parte migliore da utilizzare per impellare le stecche o gli sviluppi angolari.

Antonio Corno da numerosi anni svolge questa attività; in questa delicata fase ha acquisito un’esperienza notevole in parte tramandata dal padre Alessandro.

Il rifacimento dei mantici, come anche altri lavori che richiedono l’utilizzo della pelle, sono tutti di sua competenza.

3) un angolo dei mantici dell’organo Espressivo-Positivo in fase avanzata di costruzione

Incollaggio delle pelli in un “mantice a lanterna”.

Dopo avere posizionato le stecche fra la cassa d’aria e il coperchio, viene incollata la pelle all’esterno; il procedimento deve essere completato anche nella parte interna con un difficile lavoro in posizione distesa.

4) Antonio Corno procede nell’impellatura del mantice posizionando le pelli interne negli sviluppi angolari delle stecche

Impellatura di un angolo di un mantice.

5) sia la tenuta interna che quella esterna, (la pelle è infatti doppia, interno-esterno) deve risultare perfetta

Incollatura interna delle pelli.

Questa fotografia rende bene l’idea sulla effettiva difficoltà e sulla particolare cura che bisogna impiegare per effettuare l’incollatura interna delle pelli nei mantici.

Sia la tenuta interna come anche quella esterna, (la pelle è infatti doppia, interno-esterno) alla pressione dell’aria, deve risultare perfetta.

6) dopo tanto lavoro ecco finalmente arrivato il momento di posizionare i nuovi mantici nell’organo Espressivo-Positivo

Montaggio di uno dei mantici nell’organo Espressivo-Positivo della Collegiata di Seregno.


L’articolo sui lavori di restauro al Grande Organo della Basilica San Giuseppe di Seregno è diviso in dodici capitoli-pagine; questa è la terza, clicca sul link per andare alle precedenti o successive:
1 – presentazione del Grande Organo della Basilica di Seregno
2 – inizio del restauro, smontaggio e rimozione degli elementi
3 – costruzione dei mantici
4 – riverniciatura delle canne di facciata
5 – rimozione del centralino elettromeccanico di memoria
6 – trasformazione in digitale consolle di comando
7 – costruzione dei somieri maestri del Grand’organo
8 – costruzione del nuovo impianto di distribuzione dell’aria
9 – nuova trasmissione digitale del Grande Organo
10 – alimentazione elettrica in c.c. del Grande Organo
11 – pulitura generale, intonazione ed accordatura
12 – foto dell’organo restaurato e dell’inaugurazione