Restauro del Grande Organo a canne della Basilica San Giuseppe di Seregno, ultima fase: pulitura generale, intonazione ed accordatura del Grand’organo, dell’organo Espressivo-Positivo e Corale-Recitativo

1) si iniziano le operazioni di pulitura generale dell’organo Corale-Recitativo

Lavori di pulitura, intonazione ed accordatura dell’organo Corale Recitativo della Collegiata di Seregno.

Mentre proseguono i lavori per ultimare i collegamenti elettrici del grand’organo è possibile iniziare le operazioni di pulitura generale dell’organo Corale-Recitativo. Donato Corno sta rimuovendo le canne di legno del registro “Bordone” 16p. per effettuare la revisione e la pulitura esterna e interna.

2) pulizia e controlli funzionali al somiere di basseria

Lavori di pulitura, intonazione ed accordatura dell’organo Corale Recitativo della Collegiata di Seregno.

Dopo avere rimosso tutte le canne si effettua prima una accurata pulizia e successivamente vari controlli funzionali al somiere di basseria.

3) le canne pulite vengono ricollocate al proprio posto per la successiva fase di intonazione e accordatura

Lavori di pulitura, intonazione ed accordatura dell’organo Corale Recitativo della Collegiata di Seregno.

Ultimate le operazioni descritte nelle fotografie precedenti si provvede a ricollocare ogni canna al proprio posto per la successiva fase di intonazione e accordatura che andrà effettuata dopo avere accuratamente smontato e pulito anche le canne disposte nella cassa espressiva.

Le canne del terzo organo sono complessivamente 1122 di cui 56 al pedale.

4) montaggio della “tastiera provvisoria” necessaria all’intonazione e accordatura delle canne

Lavori di pulitura, intonazione ed accordatura dell’organo Corale Recitativo della Collegiata di Seregno.

Una volta ultimate le operazioni manutentive alle canne di Basseria si procede con il montaggio e il collegamento temporaneo della “tastiera provvisoria” che è indispensabile per l’intonazione e l’accordatura delle canne.

Queste due operazioni: intonazione ed accordatura devono essere effettuate nel locale tecnico dove è stato collocato l’organo Corale-Recitativo. Per quanti non ne sono a conoscenza conviene ricordare che l’intonazione e l’accordatura sono due operazioni distinte e completamente differenti.

L’intonazione, che è l’operazione più complessa, viene effettuata per stabilire il modo in cui debba suonare una canna ovvero per migliorare il suono e correggere i difetti sonori; p. esempio suono dolce, forte, ottaviante, stentoreo ecc. ecc.

L’accordatura è invece un’operazione più “meccanica” e serve solamente a regolare l’altezza del suono nei vari intervalli musicali. Dalla fotografia è possibile osservare sulla sinistra un apparecchio di misura per la pressione dell’aria nei mantici. Si tratta di un manometro a colonna d’acqua; il campo di misura va da pochi millimetri a 250 mm di colonna d’acqua. Sulla destra possiamo invece osservare uno dei termometri di precisione che sono stati posizionati nel vano del terzo organo per controllarne appunto la temperatura. Il controllo della temperatura è uno dei fattori predominanti e fondamentali per la buona riuscita dell’accordatura.

5) collegamento temporaneo del cavo della tastiera provvisoria con delle comode pinzette a “coccodrillo”

Lavori di pulitura, intonazione ed accordatura dell’organo Corale Recitativo della Collegiata di Seregno.

Quando le operazioni di intonazione ed accordatura sull’organo Corale-Recitativo saranno concluse i fili verranno rimossi. Tutte le operazioni descritte per la pulizia, revisione, intonazione e accordatura delle canne saranno logicamente ripetute anche nel Grand’organo e nell’organo Espressivo-Positivo.

6) si inizia la fase di smontaggio, revisione e pulizia accurata di tutte le canne e del somiere maestro

Lavori di pulitura, intonazione ed accordatura dell’organo Corale Recitativo della Collegiata di Seregno.

Con il collegamento della tastiera provvisoria si inizia la fase di smontaggio, revisione e pulizia accurata di tutte le canne e del somiere maestro.

Durante queste operazioni è venuto a trovarci Walter Ferrario, l’art director responsabile della progettazione e gestione di questo sito. Qui lo vediamo impegnato a scattare alcune fotografie mentre Antonio Corno toglie le canne dal somiere dell’organo Corale-Recitativo per effettuare la pulitura.

La prima fila di canne, che sono visibili sulla sinistra, appartengono a un registro molto particolare che si chiama “Viola d’amore”. Come è possibile constatare le canne di questo registro hanno un diametro molto stretto e sono coniche verso la sommità. Nell’immagine seguente possiamo osservare la forma della particolare bocca di alcune canne di questo registro. La “protuberanza” che si nota posta davanti alla bocca prende il nome di freno armonico; fu inventato da un italiano: Anselmo Gavioli di Modena (1807-1875).

7) questa fotografia mostra come è conformato il freno armonico di tutte le bocche delle canne del registro “Viola d’amore”

Lavori di pulitura, intonazione ed accordatura dell’organo Corale Recitativo della Collegiata di Seregno.

Desideravamo ricordare nuovamente che la “protuberanza” che si nota davanti alla bocca prende il nome di freno armonico; fu inventato da un italiano: Anselmo Gavioli di Modena (1807-1875). La particolare conformazione della canna (lunga e stretta) unita al “freno armonico di Gavioli” conferiscono ai registri d’organo detti “Violeggianti” la stessa sensazione sonora di sfregamento dell’archetto sulla corda di violino.

8) riparazione dei danni provocati dalle infiltrazioni di acqua piovana nel somiere maestro

Lavori di pulitura, intonazione ed accordatura dell’organo Corale Recitativo della Collegiata di Seregno.

Durante lo smontaggio della parte fonica dell’organo Corale-Recitativo abbiamo purtroppo rilevato che, nel grande somiere maestro costruito da nostro padre nei primi anni ’70, si sono avuti dei danni causati da infiltrazioni di acqua piovana provenienti dalla vicina vetrata.

In questa immagine Donato Corno è alle prese con la riparazione della parte sottostante dove l’acqua si è accumulata e ha causato i maggiori danni. Ultimata la riparazione il somiere “del nostro caro Papà” ha ripreso a funzionare perfettamente.

9) Antonio Corno sta accordando un registro molto particolare e caratteristico dell’organo italiano chiamato “Ripieno”

Lavori di pulitura, intonazione ed accordatura dell’organo Corale Recitativo della Collegiata di Seregno.

In questo caso si tratta di un “Ripieno a quattro file”; è un registro che si compone di quattro file di canne che suonano contemporaneamente (quattro canne per ogni tasto).

Le canne oltre che a suonare con lo stesso “carattere” devono anche essere accordate in modo perfetto; vi assicuro che questo lavoro mette a dura prova non solo l’udito ma anche i nervi e tante volte anche la pazienza del più provetto accordatore.

La situazione si complica ulteriormente quando si devono accordare quattro o più file di canne piccole dal suono molto acuto; quelle che nostro padre chiamava in gergo brianzolo i “Sifulit” (i fischietti).

Volevamo spiegare brevemente come si svolgono queste operazioni. Come si può osservare dalla fotografia si procede ad accordare la canna dal suono più grave (canna D) con un apposito cono di ottone (il curnisèl) coprendo con dei coperchi A; B; C; (i cosiddetti quatirö) le altre tre canne più acute che vengono così rese mute.

Una volta che è stata accordata la prima canna si scopre e si accorda la seconda più grave (C); si ripete l’operazione anche per la canna B e per la canna A. Il risultato ottimale si ottiene ripetendo più volte ogni singola operazione così da rettificare in modo perfetto ogni singolo suono e renderlo in questo modo “complessivamente amalgamato e accordato”.

10) i lavori di intonazione ed accordatura dell’organo Corale Recitativo

Lavori di pulitura, intonazione ed accordatura dell’organo Corale Recitativo della Collegiata di Seregno.

In questa immagine possiamo osservare che la fase iniziale è già in uno stato avanzato dei lavori di intonazione e accordatura.

Ciò si deduce dallo spazio rimasto a ridosso della parete esterna della cassa espressiva; ora infatti è ancora possibile per una persona lavorare nella parte interna senza grossi problemi.

11) i lavori di intonazione e accordatura sono nella fase finale

Lavori di pulitura, intonazione ed accordatura dell’organo Corale Recitativo della Collegiata di Seregno.

Questa immagine mostra che oramai i lavori di intonazione ed accordatura dell’organo Corale-Recitativo sono quasi ultimati.

Si può infatti facilmente osservare che mancano solamente poche decine di canne per ultimare i lavori e, a causa del poco spazio rimasto, non è più possibile per una persona lavorare nella parte interna. I lavori devono essere necessariamente svolti con il supporto esterno di un ponteggio provvisorio.

12) tutte le canne perfettamente pulite, intonate ed accordate si trovano al loro posto all’interno della cassa espressiva

Lavori di pulitura, intonazione ed accordatura dell’organo Corale Recitativo della Collegiata di Seregno.

La parte fonica dell’organo Corale-Recitativo (terzo organo) è stata completamente ultimata; ora si può passare ad effettuare le medesime operazioni all’organo Espressivo-Positivo (secondo organo).

13) ultimati i lavori di intonazione e accordatura delle canne dell’organo Espressivo-Positivo si montano le “Griglie”

Pulitura generale, intonazione ed accordatura dell’organo Espressivo-Positivo (secondo organo).

Le “Griglie” servono appunto per creare l’effetto “espressivo” regolando il “volume” del suono prodotto dalle canne che esce dalla cassa espressiva. Nell’immagine possiamo osservare le griglie montate.

14) fotografia che mostra la parte sottostante del somiere maestro dell’organo espressivo positivo a lavori ultimati

Pulitura generale, intonazione ed accordatura dell’organo Espressivo-Positivo (secondo organo).

15) il locale tecnico dell’organo Espressivo-Positivo con i mantici in funzione

Pulitura generale, intonazione ed accordatura dell’organo Espressivo-Positivo (secondo organo).

16) si iniziano i lavori di pulitura generale, intonazione e accordatura dell’organo Espressivo-Positivo (secondo organo)

Lavori di pulitura, intonazione ed accordatura dell’organo Corale Recitativo della Collegiata di Seregno.

Ultimati i lavori di pulitura generale, intonazione-accordatura all’organo Corale Recitativo (terzo organo) si continua con l’organo Espressivo-Positivo (secondo organo).

La prima operazione da effettuare è quella dello smontaggio di tutta la parte fonica. Antonio Corno sta passando a Donato le prime canne da pulire. Si tratta del registro Fagottregal; le canne di questo registro sono ad ancia e sebbene sia da 16 piedi la tuba è molto corta.

17) dettaglio che mostra la particolarità costruttiva delle canne ad ancia

Lavori di pulitura, intonazione ed accordatura dell’organo Corale Recitativo della Collegiata di Seregno.

Per quanti non conoscono come sono costituite le canne ad ancia in questa immagine ne possono osservare un esempio.

Il suono viene creato dalla vibrazione della lamina che viene eccitata dall’aria in pressione proveniente dal somiere. La canna di questa immagine appartiene al registro Fagottregal da 16p. che troviamo nell’immagine precedente.

18) le canne sono state ripulite, si procede alla ricollocazione di ogni canna per effettuare l’intonazione e l’accordatura

Lavori di pulitura, intonazione ed accordatura dell’organo Corale Recitativo della Collegiata di Seregno.

Nell’immagine possiamo osservare la parte interna della cassa espressiva dell’organo Espressivo-Positivo già in una fase avanzata di intonazione-accordatura.

19) Antonio Corno durante i lavori di intonazione ed accordatura dell’organo Espressivo Positivo

Pulitura generale, intonazione ed accordatura dell’organo Espressivo-Positivo.

I lavori di intonazione ed accordatura dell’organo Espressivo Positivo della Collegiata proseguono. In questa immagine possiamo osservare Antonio Corno intento nel lavoro di accordatura. I lavori di intonazione ed accordatura, come si può facilmente osservare dalla quantità delle canne inserite, è giunto a circa il 60%.

20) i lavori di intonazione ed accordatura dell’organo Espressivo-Positivo della Basilica sono stati completati

Pulitura generale, intonazione ed accordatura dell’organo Espressivo-Positivo.

Le canne sono state tutte inserite sul somiere e quindi i lavori di intonazione ed accordatura dell’organo Espressivo-Positivo della Basilica sono stati completati. Ora che i lavori cannifonistici del secondo organo sono stati ultimati è possibile iniziare le stesse identiche operazioni nel Grand’organo (Primo organo).

21) si iniziano le stesse operazioni anche per il Grand’organo (Primo Organo)

Pulitura generale, intonazione ed accordatura del Grand’Organo.

Ultimate le operazioni di intonazione ed accordatura dei due organi Espressivo-Positivo (Secondo organo) e Corale-Recitativo (Terzo organo) è possibile iniziare le stesse operazioni anche per il Grand’organo (Primo Organo).

In questa immagine possiamo osservare Antonio Corno mentre inserisce nel somierino del ripieno a pedale le canne appena pulite da Donato. Ultimate queste operazioni sarà possibile iniziare l’intonazione di ogni canna e a seguire la successiva accordatura.

22) Donato Corno mentre ascolta con attenzione il suono prodotto dalle prime canne da intonare

Pulitura generale, intonazione ed accordatura del Grand’Organo.

Hanno inizio le fasi di intonazione ed accordatura del Grand’organo; in questo particolare caso non è necessario montare e collegare provvisoriamente la tastiera di prova in quanto la nuova consolle è già funzionante e posizionata a pochi centimetri dai somieri.

Nella fotografia osserviamo Donato Corno mentre ascolta con attenzione il suono prodotto dalle prime canne da intonare; sono appena state posizionate sui somieri, si tratta del registro Principale 16P.

23) nelle pause di intonazione ed accordatura si inseriscono le “colonnette” che sorreggono il crivello

Pulitura generale, intonazione ed accordatura del Grand’Organo.

Le colonnette sono i legni di forma cilindrica che in questa fotografia si vedono in primo piano già inserite verticalmente nei coperchi del somiere maestro; sono state tornite in giusta tolleranza con i fori praticati nei coperchi in modo che l’inserimento debba essere fatto “a martello” e quindi, per merito di questa precisione, le colonnette si mantengono stabilmente in posizione verticale.

Dopo questa operazione si è passati a posizionare la sezione posteriore del crivello che risulta inserito con le stesse modalità delle colonnette e cioè “a martello”. Utilizzando questo sistema il tutto assume una costruzione molto stabile permettendo però anche la facile rimozione di ogni pezzo in caso di future pulizie o manutenzioni.

Quando il crivello è inserito nella giusta posizione non resta altra cosa da fare che collocare le canne, previa accurata pulizia, nei fori in misura precedentemente praticati nel ns. laboratorio (vedi immagine presente nella sezione “costruzione dei somieri maestri del Grand’organo”).

Una volta che una parte delle canne sono state inserite si passa ad effettuare l’intonazione e l’accordatura canna per canna di ogni singolo registro così come è stato fatto per gli altri due organi: Espressivo-Positivo e Corale-Recitativo.

Nell’immagine possiamo osservare Antonio Corno mentre esegue l’accordatura del registro “Ottava 4p.” dopo avere preventivamente collocato la prima sezione posteriore del crivello e avere inserito sul somiere le canne di alcuni registri.

24) si procede al collocamento di altre sezioni del crivello sul somiere maestro

Pulitura generale, intonazione ed accordatura del Grand’Organo.

La prima fase di intonazione ed accordatura è stata ultimata e quindi si procede al collocamento di altre sezioni del crivello sul somiere maestro. In questa immagine possiamo osservare Antonio Corno durante l’inserimento “a martello” dell’ultima sezione del crivello sul somiere maestro di sinistra del Grand’Organo.

25) intonazione e accordatura: Antonio Corno con un apposito attrezzo allarga leggermente la cosiddetta “luce” della canna

Pulitura generale, intonazione ed accordatura del Grand’Organo.

Come possiamo osservare dall’immagine lo spazio senza canne restante sul crivello, rispetto alla fotografia precedente, si è ridotto notevolmente; ciò è segno che i lavori di intonazione ed accordatura del Grand’organo proseguono celermente. In questa immagine possiamo osservare Antonio Corno mentre con un apposito attrezzo allarga leggermente la cosiddetta “luce” della canna.

La luce stabilisce la comunicazione “aerea” tra il piede che riceve l’aria dal somiere e il corpo che utilizza appunto l’aria fluente dalla luce, per mettere in vibrazione la colonna d’aria che è circoscritta all’interno di quest’ultimo. La spiegazione del fenomeno sonoro nelle canne labiali è molto complesso; in modo sommario è però possibile affermare che la colonna d’aria viene messa in vibrazione proprio dall’aria uscente dalla luce; quindi è questa vibrazione a produrre il suono nelle canne d’organo.

26) intonazione e accordatura fase finale: restano da inserire nel crivello solo poche canne del registro Tromba 8p.

Pulitura generale, intonazione ed accordatura del Grand’Organo.

Prima dei lavori di intonazione e accordatura di quest’ultimo registro è necessario montare un apposito supporto costruito su misura per sorreggere le canne coniche più lunghe.

Questa necessaria e quanto mai utile “imbracatura” consente al padiglione superiore di rimanere stabilmente in posizione verticale senza perciò incorrere in pericolosi cedimenti causati dal peso non indifferente della tuba che grava su un cono di stretto diametro.

In questa immagine Antonio Corno esegue con pazienza il montaggio e l’aggiustaggio definitivo di ogni parte che compone la struttura di sostegno; come è facile vedere è costituita da numerose barre filettate di acciaio dal diametro piuttosto “generoso”. Questo particolare supporto prende il nome di “Legatura”.

27) il triplice organo della Basilica di Seregno completamente ultimato (foto Francesco Viganò)

Il Grande Organo di Seregno (MB) a lavori ultimati.

Il triplice organo della Basilica di Seregno completamente ultimato. Come è possibile osservare ha completamente cambiato aspetto. L’inaugurazione è avvenuta il giorno 12 maggio 2017 per mano dell’organista francese Sophie Veronique Cauchefer Choplin.

28) Serafino Corno posa con Francesco Viganò, autore delle fotografie dell’organo restaurato e degli eventi per l’inaugurazione

Serafino Corno posa con Francesco Viganò, autore delle fotografie dell’organo restaurato e degli eventi per l’inaugurazione


L’articolo sui lavori di restauro al Grande Organo della Basilica San Giuseppe di Seregno è diviso in dodici capitoli-pagine; questa è l’undicesima, clicca sul link per andare alle precedenti o successive:
1 – presentazione del Grande Organo della Basilica di Seregno
2 – inizio del restauro, smontaggio e rimozione degli elementi
3 – costruzione dei mantici
4 – riverniciatura delle canne di facciata
5 – rimozione del centralino elettromeccanico di memoria
6 – trasformazione in digitale consolle di comando
7 – costruzione dei somieri maestri del Grand’organo
8 – costruzione del nuovo impianto di distribuzione dell’aria
9 – nuova trasmissione digitale del Grande Organo
10 – alimentazione elettrica in c.c. del Grande Organo
11 – pulitura generale, intonazione ed accordatura
12 – foto dell’organo restaurato e dell’inaugurazione